Istvan Reiner, 4 anni, sorride per una foto

Molte foto (originariamente in bianco e nero e da poco restaurate a colori) mostrano i prigionieri detenuti nei campi di sterminio nazisti sono emerse solo anni dopo la liberazione di Auschwitz, spesso donate da parenti o altri sopravvissuti a musei della memoria per ricordare le storie di tante persone che, con l'uccisione di intere famiglie, sarebbero andate perdute.
Una fotografia in particolare mostra un bambino di nome Istvan Reiner, quattro anni, che indossa la tristemente famosa uniforme a strisce fornita ai detenuti, mentre sorride alla fotocamera.
Era un bambino ebreo ungherese nato nel 1940 a Nyiregyhaza, la foto è stata donata all’United States Holocaust Memorial Museum dal fratellastro di Istvan, Janos Kovacs.
La foto sorprende inoltre per la somiglianza come espressione e fisicità con Giorgio Cantarini, il bambino nel film "la vita è bella".
Poche settimane dopo, il bambino fu ucciso nello stesso campo di concentramento.
I bambini uccisi nei campi di concentramento furono circa un milione e mezzo.
Ho appena appreso (fonte: Corriere della Sera) che alcuni scienziati europei stanno discutendo circa la sicurezza ambientale delle centrali nucleari a fissione. Uno dei nodi da sciogliere per accedere eventualmente ai finanziamenti europei è l'analisi di costi/benefici, estesa all'intero ciclo di vita delle centrali, incluso il loro smantellamento ed il deposito delle scorie.
Inoltre dovrebbero dirci da quali Paesi esteri verrebbe importato il materiale fissile.
Renato Perago
È veramente incredibile questa storia che guarda caso esce fuori solo dopo la morte di Califano che non può più essere qui a dare la sua versione dei fatti. Tra gli autori risultano in quattro,compreso Califano, che tra l'altro incise anche una sua versione al maschile. La stessa Mia Martini disse che il testo,non un rigo, fu riscritto da Califano. Trovo veramente poco signorile, oserei dire non in linea con la grandezza della poesia che si esprime in questo straordinario pezzo, il voler disconoscere i meriti artistici di Califano, il voler stilare percentuali tra gli autori, tra chi ha scritto un rigo chi due e chi tre.
Conoscevo da tempo Universo25 e Calhoun, di cui ho letto l'originale.
Ovunque sembra si sia per scontata una nozione cruciale... Che cos'è, in dettaglio, un ruolo sociale?
A.V.