Una cena tra le stelle

Intorno ad un tavolo Ron Howard, Steven Spielberg, Martin Scorsese, Brian De Palma, George Lucas, Robert Zemeckis, Francis Ford Coppola.
L'occasione è stata il cinquantesimo compleanno di Lucas. Per festeggiare, ha invitato i suoi amici allo Skywalker Ranch - la sua tenuta nella Contea di Marin, costruita attorno a un maestoso palazzo neo-vittoriano.
La famosa cerchia di cineasti insieme alle rispettive mogli e fidanzate, si mescolava ai suoi amici d'infanzia di Modesto, in California. A un certo punto - nessuno ricordare chi - ha chiesto una foto di gruppo.
Guardando quella foto oggi, Lucas dice dei legami con i colleghi: “La maggior parte di noi ha iniziato insieme. Tutti amavamo i film: guardarli e realizzarli. Abbiamo adorato raccontare storie importanti per noi. Siamo diventati un sistema di supporto reciproco. Non è stato pianificato. È così che è successo e ha funzionato. Non siamo sempre stati d'accordo, ma volevamo essenzialmente aiutarci a vicenda ".
Coppola aveva collezionato cinque Oscar per Patton e i suoi primi due film del Padrino ed è sopravvissuto alla follia di Apocalypse Now. Martin Scorsese aveva girato Taxi Driver, Raging Bull e GoodFellas.
Steven Spielberg aveva vinto il Thalberg Award nel 1987 e aveva vinto i suoi primi due Oscar per la Schindler's List nel 1993.
E insieme, Lucas e Spielberg avevano anche reso felice la folla dei popcorn producendo tre film Indiana Jones che Spielberg ha diretto a un ritmo frenetico.
Ma quella notte del 1994, altre svolte nelle loro carriere collettive dovevano ancora svolgersi. Nonostante il suo crescente curriculum come regista, Howard avrebbe girato Apollo 13 dopo un anno, e il suo premio Oscar A Beautiful Mind sette anni dopo.
Per Robert Zemeckis, un successo era dietro l'angolo: la premiere di Forrest Gump era solo a cinque settimane di distanza. E aveva anche appena iniziato a sperimentare alcuni degli effetti digitali che alla fine lo avrebbero portato a unirsi a Lucas nell'esplorazione dei confini del cinema virtuale.
Da parte sua, Lucas non si era ancora impegnato a tornare nel mondo di Star Wars. Passeranno altri cinque anni prima che Star Wars: Episodio I - The Phantom Menace lanciasse una trilogia completamente nuova catturando allo stesso tempo un'altra generazione di fan di Star Wars.
Niente di tutto ciò era ancora sul tavolo mentre i suoi amici brindavano a Lucas allo Skywalker Ranch.
"È stata una buona giornata", ricorda Lucas con caratteristico eufemismo. "Una di quelle rare occasioni in cui tutti potremmo passare del tempo insieme."
Ho appena appreso (fonte: Corriere della Sera) che alcuni scienziati europei stanno discutendo circa la sicurezza ambientale delle centrali nucleari a fissione. Uno dei nodi da sciogliere per accedere eventualmente ai finanziamenti europei è l'analisi di costi/benefici, estesa all'intero ciclo di vita delle centrali, incluso il loro smantellamento ed il deposito delle scorie.
Inoltre dovrebbero dirci da quali Paesi esteri verrebbe importato il materiale fissile.
Renato Perago
È veramente incredibile questa storia che guarda caso esce fuori solo dopo la morte di Califano che non può più essere qui a dare la sua versione dei fatti. Tra gli autori risultano in quattro,compreso Califano, che tra l'altro incise anche una sua versione al maschile. La stessa Mia Martini disse che il testo,non un rigo, fu riscritto da Califano. Trovo veramente poco signorile, oserei dire non in linea con la grandezza della poesia che si esprime in questo straordinario pezzo, il voler disconoscere i meriti artistici di Califano, il voler stilare percentuali tra gli autori, tra chi ha scritto un rigo chi due e chi tre.
Conoscevo da tempo Universo25 e Calhoun, di cui ho letto l'originale.
Ovunque sembra si sia per scontata una nozione cruciale... Che cos'è, in dettaglio, un ruolo sociale?
A.V.