Nasce Sabin, il medico che non brevettò il suo vaccino per regalarlo a tutti i bambini del mondo

Il 26 agosto 1906 nel ghetto di Biaystok, in Polonia, nasce Albert Bruce Sabin. Medico e virologo ebreo famoso per aver scoperto il vaccino contro la poliomielite.
Dal 1959 al 1961 furono vaccinati milioni di bambini dei paesi dell'Est, dell'Asia e dell'Europa: il vaccino antipolio di Sabin fu autorizzato in Italia nel 1963, reso obbligatorio nel 1966, debellando così la malattia dal paese.
Sabin non brevettò la sua invenzione, rinunciando allo sfruttamento commerciale da parte delle industrie farmaceutiche, cosicché il suo prezzo contenuto ne garantisse una più vasta diffusione della cura:
« Tanti insistevano che brevettassi il vaccino, ma non ho voluto. È il mio regalo a tutti i bambini del mondo » |
Dalla realizzazione del suo diffusissimo vaccino anti-polio il filantropo Sabin non guadagnò quindi un solo dollaro, continuando a vivere con il suo stipendio di professore universitario.
Inoltre durante gli anni della Guerra Fredda, Sabin donò gratuitamente i suoi ceppi virali allo scienziato sovietico Mikhail Chumakov, in modo da permettere anche nell'URSS lo sviluppo del suo vaccino. Anche in questo caso Sabin andò oltre le questioni politiche per un bene superiore.
Ti sei dimenticato di citare quello che hanno fatto nei campi di concentramento i tuoi amichetti tedeschi.
Uno che 2019 ancora osanna quella merda di gente può fare solo pena.
Ha avuto la fine che meitava.
Sono d'accordissimo con te.