La nascita di Internet

Il 29 ottobre 1969 viene trasmesso il primo pacchetto di dati tra due computer.
Sebbene la nascita del world wide web propriamente detto risalga a vent’anni più tardi, il 12 marzo 1989, quando Tim Berners-Lee presentò una proposta di ricerca sui sistemi di gestione delle informazioni, una tappa fondamentale dello sviluppo della rete si colloca nel 1969, anno dello sbarco sulla Luna.
Viene trasmesso il primo pacchetto di informazioni tramite una rete di 650 chilometri. La trasmissione avvenne da Los Angeles verso un dispositivo collegato nello Stanford Research Institute. I computer comunicarono tra loro e dovevano trasmettere la parola Login ma dopo l'invio delle lettere L e O la rete collassò e il segnale s’interruppe. Ma quella fu la scintilla.
Fu poi Tim Berners-Lee a realizzare il world wide web. Nell’ottobre del 1994 sempre Barners-Lee fondò il Word Wide Web Consortium (W3C) per guidare la rete e incrementare il suo potenziale, sviluppando protocolli comuni che permettessero la sua evoluzione e ne assicurassero l’interoperabilità. Gradualmente internet divenne uno strumento popolare e, grazie all’introduzione dei browser e della posta elettronica, permise a sempre più utenti di utilizzare la rete per lavoro o per altri scopi comunicativi.
Ho appena appreso (fonte: Corriere della Sera) che alcuni scienziati europei stanno discutendo circa la sicurezza ambientale delle centrali nucleari a fissione. Uno dei nodi da sciogliere per accedere eventualmente ai finanziamenti europei è l'analisi di costi/benefici, estesa all'intero ciclo di vita delle centrali, incluso il loro smantellamento ed il deposito delle scorie.
Inoltre dovrebbero dirci da quali Paesi esteri verrebbe importato il materiale fissile.
Renato Perago
È veramente incredibile questa storia che guarda caso esce fuori solo dopo la morte di Califano che non può più essere qui a dare la sua versione dei fatti. Tra gli autori risultano in quattro,compreso Califano, che tra l'altro incise anche una sua versione al maschile. La stessa Mia Martini disse che il testo,non un rigo, fu riscritto da Califano. Trovo veramente poco signorile, oserei dire non in linea con la grandezza della poesia che si esprime in questo straordinario pezzo, il voler disconoscere i meriti artistici di Califano, il voler stilare percentuali tra gli autori, tra chi ha scritto un rigo chi due e chi tre.
Conoscevo da tempo Universo25 e Calhoun, di cui ho letto l'originale.
Ovunque sembra si sia per scontata una nozione cruciale... Che cos'è, in dettaglio, un ruolo sociale?
A.V.