Nasce la religione protestante

Il 31 ottobre 1517 nasce la religione protestante, una profonda spaccatura con il Vaticano e la chiesa Romana che nasce con l’affissione sul portale della chiesa d’Ognissanti di Wittemberg, in Sassonia, delle 95 tesi con le quali si contesta Roma e la pratica delle indulgenze, si consuma di fatto lo strappo tra il pastore Martin Lutero e la Chiesa di papa Leone X.
Oggi, il giorno della Riforma è una festa religiosa a tutti gli effetti che serve per celebrare la Riforma protestante da parte dei Luterani e dei Riformati.
In Slovenia è anche festa civile, questo perché il Protestantesimo ha contribuito allo sviluppo culturale di questo Paese, nonostante gli Sloveni siano per lo più cattolici.
Nel 1517 Martin Lutero affisse sul portale della chiesa di Ognissanti a Wittenberg, in Germania, come si usava all’epoca, delle proposte per cambiare la Chiesa cattolica, secondo lui profondamente corrotta. Passate alla storia come le 95 Tesi, avevano lo scopo di modificare teologicamente la dottrina e in particolare le pratiche delle indulgenze.
Le intenzioni di Lutero, però, a differenza di quello che si è sempre pensato, non erano quelle di separarsi dalla Chiesa ufficiale, ma semplicemente di discuterne pubblicamente con altri teologi, per dare un freno alle indulgenze, che andavano a pesare sulle già precarie tasche dei poveri.
Le tesi, che furono scritte in latino, la lingua della chiesa cattolica, crearono una controversia tra Lutero e i sostenitori del papato. Martin Lutero e i suoi seguaci furono scomunicati nel 1520, e quel punto la separazione per protesta dalla Chiesa cattolica fu inevitabile. La data di oggi, dunque, segna storicamente la nascita delle correnti cristiane dei Luterani, Riformati e Anabattisti.
Ho appena appreso (fonte: Corriere della Sera) che alcuni scienziati europei stanno discutendo circa la sicurezza ambientale delle centrali nucleari a fissione. Uno dei nodi da sciogliere per accedere eventualmente ai finanziamenti europei è l'analisi di costi/benefici, estesa all'intero ciclo di vita delle centrali, incluso il loro smantellamento ed il deposito delle scorie.
Inoltre dovrebbero dirci da quali Paesi esteri verrebbe importato il materiale fissile.
Renato Perago
È veramente incredibile questa storia che guarda caso esce fuori solo dopo la morte di Califano che non può più essere qui a dare la sua versione dei fatti. Tra gli autori risultano in quattro,compreso Califano, che tra l'altro incise anche una sua versione al maschile. La stessa Mia Martini disse che il testo,non un rigo, fu riscritto da Califano. Trovo veramente poco signorile, oserei dire non in linea con la grandezza della poesia che si esprime in questo straordinario pezzo, il voler disconoscere i meriti artistici di Califano, il voler stilare percentuali tra gli autori, tra chi ha scritto un rigo chi due e chi tre.
Conoscevo da tempo Universo25 e Calhoun, di cui ho letto l'originale.
Ovunque sembra si sia per scontata una nozione cruciale... Che cos'è, in dettaglio, un ruolo sociale?
A.V.