Le umilianti punizioni delle collaborazioniste

Durante il mese di settembre o ottobre del 1944 le donne che avevano frequentato i tedeschi durante l'occupazione subirono umilianti punizioni pubbliche.
A Cherbourg alle donne vennero rasate le teste, ricoperte di catrame, percosse senza fare distinzione sulle motivazioni e senza avere comprensione o compassione del fatto che queste donne si concedevano spesso per salvarsi la vita o per avere delle reazioni di cibo o per scampare al rischio dei campi di concentramento.
In Italia ci furono anche molti casi di stupri ed esecuzioni solo per il collegamento tra le donne accusate è il regime.
La voglia di vendetta e gli orrori della guerra e di rivalsa hanno trasformato gli uomini dello scorso secolo in mostri, queste foto sono un monito per non dimenticare.
Ti sei dimenticato di citare quello che hanno fatto nei campi di concentramento i tuoi amichetti tedeschi.
Uno che 2019 ancora osanna quella merda di gente può fare solo pena.
Ha avuto la fine che meitava.
Sono d'accordissimo con te.