Un amore distante 60 anni in Corea

Centinaia di coreani principalmente anziani - alcuni in carrozzine o appoggiati a bastoni da passeggio - hanno iniziato tre giorni di riunioni con i propri cari il 19 ottobre 2015.
Molti di loro non si sono mai rivisti da quando la guerra ha diviso il Nord e il Sud Corea più di 60 anni fa.
Circa 400 sudcoreani (su oltre 6500 richieste) in seguito ad un sistema di assegnazione molto difficile dei posti, si sono recati al resort di Mount Kumgang nella Corea del Nord.
I giornalisti si sono affollati intorno a Lee Soon-kyu sudcoreana di 85 anni, quando ha incontrato il marito nordcoreano, Oh In Se, 83.
Mentre le lampade della fotocamera li illumina in una luce bianca brillante la coppia si rivede dopo 60 anni di lontananza forzata, da giovani infatti non potevano immaginare che la dittatura del Nord Corea avrebbe impedito qualsiasi movimento o contatto per una vita intera.
Ci sono tante foto di loro due nei 3 giorni successivi, molte delle quali mostrano lui che cerca di asciugarsi le lacrime e lei che lo consola e si prende cura del suo aspetto, tutti sono rimasti in silenzio in quelle poche ore e pochi gesti che riassumono un amore e due vite spezzate.
Dopo 60 anni costretti a stare lontani nell'indifferenza del mondo civile. Se questo è un mondo civile.
Commovente il racconto non ne avevo mai sentito parlare.
Ti sei dimenticato di citare quello che hanno fatto nei campi di concentramento i tuoi amichetti tedeschi.
Uno che 2019 ancora osanna quella merda di gente può fare solo pena.
Ha avuto la fine che meitava.